Fondazione Cariparma ha contribuito all’acquisto di importanti apparecchiature che vanno ad incrementare la dotazione tecnologica e strumentale delle strutture di Malattie infettive ed Epatologia e Clinica chirurgica e trapianti d’organo dell’Unità di Chirurgia Oncologica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma.
Tali strumentazioni migliorano l’approccio di cura e la possibilità di diagnosi precoce nei pazienti affetti da neoplasie del fegato e delle vie biliari; nello specifico sono stati acquistati:
- un moderno ecografo per la diagnosi e il trattamento con radiofrequenza per le neoplasie del fegato;
- un dissettore ad ultrasuoni che agevola il chirurgo nell’isolamento e nella asportazione dei tumori;
- un moderno apparecchio per agevolare l’emostasi durante la chirurgia resettiva epatica.
La diagnosi e il trattamento dei tumori epatici e biliari prevede un approccio multidisciplinare integrato ed il supporto di nuove tecnologie particolarmente sofisticate. Il mantenimento di elevati standard nella qualità delle cure, supportato da tecnologie particolarmente all’avanguardia permette di aumentare il numero di diagnosi precoci e di conseguenza le possibilità di cura radicale delle neopalasie del fegato, grazie anche alle cure chirurgiche, oggi sempre più caratterizzate da un approccio mini-invasivo.
L’avanzamento tecnologico nella diagnostica permette, infatti, l’identificazione della neoplasia o delle sue recidive in fase ancora più precoce.