Il nostro tempo è caratterizzato da un’abbondanza di fotografie, grazie alla crescente tecnologia che aumenta costantemente la risoluzione dei sensori delle fotocamere. Smartphone e macchine fotografiche garantiscono oggi risoluzioni impressionanti, raggiungendo anche i 100 megapixel e oltre. Tuttavia, nonostante questa proliferazione di pollici e pixel, i dati raccolti, sia online che offline, ci raccontano quanto poco tempo dedichiamo all’osservazione delle fotografie. Maggiore è, infatti, la quantità di device che abbiamo a disposizione, minore è il tempo che passiamo ad osservare un’immagine.
Come è cambiato allora il nostro modo di fruire l’immagine con l’evoluzione tecnologica? Com’è si è trasformato il modo di vivere i musei e di divulgare oggi contenuti artistici?
Il 12 maggio alle 17 a Palazzo Bossi Bocchi, Simone Bramante in arte Brahmino, direttore creativo, autore e fotografo italiano più seguito su Instagram – in dialogo con la storica dell’arte Antonella Ramazzotti – cercherà di rispondere a questi e ad altri interrogativi che hanno l’obiettivo di renderci più consapevoli su come usufruiamo dell’informazione visiva e dei processi artistici nell’era digitale.
L’evento è a ingresso gratuito fino a esaurimento posti.
Per maggiori informazioni:
guide@fondazionecrp.it