Bruno Zoni, 1995. Opere 1930-1954
Nella mostra monografica su Bruno Zoni sono state presentate un centinaio di opere - pitture, disegni e bozzetti scenografici - provenienti da collezioni pubbliche e private, eseguite dal 1930 al 1954.
Soldi d’Italia. Un secolo di cartamoneta
L'esposizione offre la possibilità di conoscere la produzione di cartamoneta italiana dalla proclamazione del Regno d'Italia sino all'avvento dell'Euro. Mostra permanente.
Roberto Guastalla. “Pellegrino del sole”
La mostra dedicata al pittore parmense Roberto Guastalla (1855 - 1912), ha contribuito alla migliore conoscenza di un interessante momento della cultura figurativa a Parma negli anni tra la fine del secolo XIX e gli inizi di quello successivo.
Alberto Pasini. da Parma a Costantinopoli via Parigi
Una mostra che la Fondazione Cariparma ha dedicato all'importante artista bussetano, uno dei più notevoli pittori orientalisti a livello europeo e il migliore degli italiani.
Ennemond Alexandre Petitot. Un artista del Settecento Europeo a Parma
Petitot fu chiamato a Parma nel 1753 dal ministro Du Tillot per ricoprire la carica di architetto di corte e insegnante all'Accademia di Belle Arti fondata l'anno prima.
L’ossessione della memoria. Parma settecentesca nei disegni del conte Alessandro Sansaverini
Una mostra dedicata alla Raccolta Sanseverini, custodita dall'Archivio di Stato di Parma e costituita da 417 disegni, databili agli ultimissimi anni del XVIII secolo ed entro il marzo 1806
Argenti e argentieri a Parma tra ‘600 e ‘700
Un'esposizione dedicata alla conoscenza della produzione argentiera italiana del passato. Dal 12 ottobre 1997 all'11 gennaio 1998.
La Collezione Pizzi
In mostra la raccolta di tele e disegni di Pier Luigi Pizzi dedicata ad opere del seicento. Dal 22 marzo al 14 giugno 1998.
Luigi e Salvatore Marchesi
Una mostra che la Fondazione Cariparma ha realizzato riunendo la maggior parte della produzione artistica dei due pittori. Dal 22 novembre al 14 febbraio 1999
Bruno Zoni
La figurazione emozionata: gli anni '50 e '70. La retrospettiva, curata da Luciano Caramel, ha proposto l'attività matura - a partire dalla metà degli anni Cinquanta - del pittore parmense.