La Collezione Pizzi

In mostra la raccolta di tele e disegni di Pier Luigi Pizzi dedicata ad opere del seicento. Dal 22 marzo al 14 giugno 1998.

Luigi e Salvatore Marchesi

Una mostra che la Fondazione Cariparma ha realizzato riunendo la maggior parte della produzione artistica dei due pittori. Dal 22 novembre al 14 febbraio 1999

Bruno Zoni

La figurazione emozionata: gli anni '50 e '70. La retrospettiva, curata da Luciano Caramel, ha proposto l'attività matura - a partire dalla metà degli anni Cinquanta - del pittore parmense.

Julien de Parme

La mostra - allestita presso la Fondazione Magnani Rocca - si è prefissata di riunire l'intera produzione di dipinti e disegni del pittore finora conosciuti. Dal 12 febbraio al 30 aprile 2000.

E. A. Petitot nel bicentenario della morte

La mostra, aperta dal 28 aprile al 30 giugno 2002, ha proposto la visione di 69 disegni originali dell’architetto Ennemond Alexandre Petitot (Lione 1727- Parma 1801), di proprietà della Fondazione Cariparma.

Il Divino Infante

Sculture del Bambino Gesù dalla Collezione Hiky Mayr. La celebre collezione di “Divini Infanti” di Hiky Mayr è stata a Parma, per iniziativa della Fondazione Cariparma, dal 14 marzo al 4 maggio 2003.

Gianfranco Manara alla Fondazione Cariparma

A dieci anni dalla scomparsa, la Fondazione Cariparma, nella sua sede espositiva di Palazzo Bossi Bocchi, ha proposto un omaggio a Gianfranco Manara (1924 – 1993). Dal 23 novembre 2003 al 25 gennaio 2004

Daniele de Strobel

La Fondazione Cariparma, in collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Parma, in occasione della VII Settimana della Cultura 2005, ha organizzato una mostra dell’artista con alcune opere inedite.

Napoleone & Bodoni

Napoleone e Bodoni, ovvero l’Imperatore e il Principe dei tipografi, entrambi protagonisti della mostra che la Fondazione Cariparma e il Museo Bodoniano hanno proposto dal 16 dicembre 2005 al 12 febbraio 2006.

Te Amo. Immagini del Giardino di Parma

Uno dei meglio conservati “monumenti verdi” del Settecento europeo, il Parco Ducale di Parma, è stato l’oggetto dell’esplorazione visiva di Carlo Gardini, fotografo parmigiano contemporaneo, che ne ha interpretato scorci, luci, luoghi, “colori” attraverso una suggestiva stampa in bianco e nero. Dall' 8 al 30 aprile 2006