Nel maggio 2006 è stato inaugurato il nuovo Centro Dialisi della Val Baganza, alla cui realizzazione hanno contribuito – in base a un accordo siglato con l’Ausl – i Comuni di Calestano, Felino, Sala Baganza e Collecchio. La struttura si trova a Sala Baganza, in posizione epicentrica rispetto all’area geografica di riferimento. Per il nuovo Centro Dialisi sono stati complessivamente investiti euro 1.074.000. La Fondazione Cariparma ha contribuito in misura decisiva alla realizzazione del progetto con un finanziamento di euro 516.000.

Il problema era grave. Nel territorio di Calestano – com’è noto – risiede il maggior numero di dializzati dell’intera Val Baganza. Affetti da una patologia molto seria e invalidante, questi malati hanno sempre dovuto percorrere decine di chilometri per poter svolgere la propria terapia all’interno del Centro Dialisi dell’Azienda Ospedaliera di Parma. Trasferte plurime, pesantissime soprattutto al ritorno, quando l’organismo è spossato dagli effetti immediati post-dialisi. L’Assistenza Pubblica di Calestano aveva svolto un’intensa campagna di sensibilizzazione su questa situazione. In Val Baganza, infatti, non esisteva fino ad oggi un servizio dialisi su modello di quelli già attivi in Val Taro, Val Parma e Val d’Enza.

Adesso le cose sono cambiate ed è addirittura previsto che la struttura recentemente inaugurata a Sala Baganza (in via del Mulino) possa estendere le proprie prestazioni anche in ambito extra-dialisi, caratterizzandosi come Centro Socio-Sanitario in grado di rispondere ai bisogni di un bacino di utenza che comprende circa 26mila cittadini residenti nei 4 Comuni coinvolti.

Un presidio, questo, concepito per riunire tutti i servizi sanitari presenti sul territorio, garantendo continuità assistenziale diurna, integrazione dei medici di base con i colleghi specialisti e con il servizio di assistenza sociale. La struttura ospiterà anche un centro prelievi e un punto di primo soccorso. Il servizio dializzati, in particolare, potrà contare su 6 posti letto attrezzati e sulla presenza costante di un medico e di un’infermiera.