Si rinnova per il secondo anno consecutivo il sostegno di Fondazione Cariparma al Festival della Green Economy che si terrà a Parma dal 28 al 30 marzo. Il tema di quest’edizione, La via pragmatica alla sostenibilità – come ridurre le emissioni di CO₂ evitando approcci ideologici – verrà trattato da più di 300 esperti durante i numerosi seminari in programma con particolare focus sulla transizione ecologica europea.
Analogamente allo scorso anno, anche per questa edizione Fondazione Cariparma ha acquistato sei differenti libri, per un totale di 426 copie, che verranno omaggiati agli studenti e alle studentesse dell’Università di Parma che parteciperanno ai seminari del Festival: Stories di Matteo Thun, Breve Storia del clima in Italia di Luca Mercalli, La versione degli alberi di Stefano Mancuso, Elettrificare per crescere. I percorsi di decarbonizzazione di trenta imprese italiane di Alessandro Macciò, O’Sole Mio di Stefano Fracasso e Fiamme dal passato di Paolo Mieli sono i titoli. Gli autori terranno i loro seminari venerdì 28 e sabato 29 marzo presso Le village di Crèdit Agricole e l’Area Talk appositamente allestita in Piazza Garibaldi.
Novità assoluta di quest’anno è la menzione speciale che Fondazione Cariparma dedicherà a uno dei cinque libri finalisti per il premio Green Book. La nomina verrà proclamata, assieme al vincitore del premio, sabato 29 marzo alle 15 presso l’Area Talk.
Ed è proprio su queste tematiche che il Presidente Magnani interverrà durante l’evento di anteprima del Festival “Il sistema Parma di fronte alle sfide della sostenibilità” che si terrà giovedì 27 marzo alle ore 17:30 presso Palazzo Soragna. Alla tavola rotonda inoltre parteciperanno, dopo i saluti di Alessandra Pizzi, curatrice del Festival e Amministratore Delegato di Italy Post, Davide Bollati, presidente Davines Group, Gabriele Buia, presidente
Unione Parmense degli Industriali, Luca Dal Fabbro, presidente Iren, Daniele Del Rio, prorettore alla Ricerca e Trasferimento tecnologico dell’Università di Parma, Michele Guerra, sindaco di Parma, Irene Rizzoli, amministratore delegato Delicius e presidente Cisita Parma. L’incontro sarà moderato da Elena Comelli, giornalista de Il Corriere della Sera.

“Da anni con la nostra Fondazione sosteniamo progetti che promuovano modelli di sviluppo sostenibile e inclusivo, riconoscendo il valore dei processi di trasformazione partecipata e del lavoro congiunto tra istituzioni, cittadini e realtà economiche. “Trasformazioni urbane e del territorio” è una delle quattro nuove linee d’azione con cui agiamo la nostra filantropia generativa per combattere le disuguaglianze. In particolare, attraverso i bandi di questa linea d’azione, “Comunità sostenibili” e “PAT.T.O. per il territorio”, vogliamo promuovere tematiche legate alla sostenibilità e all’inclusione e stimolare processi di rigenerazione sociale a partire da ecosistemi in disuso o sottoutilizzati. Crediamo infatti che la sostenibilità, per essere davvero efficace, debba andare di pari passo con l’inclusione sociale, e garantire a tutti e tutte la possibilità di partecipare alla costruzione del futuro del nostro territorio.” Franco Magnani, Presidente di Fondazione Cariparma.