Sostenere i caregiver” è il progetto che supporta le persone che si prendono cura di un loro familiare o di un congiunto in condizioni di disabilità o di non autosufficienza. Dal punto di vista operativo, il progetto intende migliorare la qualità della vita dei caregiver, ridurre il loro carico assistenziale e fornire strumenti pratici, emotivi e informativi.

“Sostenere i caregiver” vede il coinvolgimento di un team di lavoro composto da enti pubblici, associazioni e professionisti: un approccio coordinato e integrato che promuove concretamente un sistema di welfare più inclusivo e sostenibile. Il progetto intende accogliere e ascoltare l’esperienza specifica di ogni caregiver, nella consapevolezza che ognuno porta bisogni e competenze specifici; dopo l’ascolto, verrà condiviso un possibile sostegno da attivare.

Ne hanno parlato questa mattina, in una conferenza stampa in Municipio, l’Assessore alle Politiche Sociali Ettore Brianti, il Delegato area disabilità CSS Matteo Ghillani, la Vicepresidente di Fondazione Cariparma Elena Saccenti, il Presidente di ANMIC Parma Walter AntoniniGigetto Furlotti presidente Associazione Italiana Malattia di Alzheimer (AIMA) Parma e Maria Teresa Guarnieri della Direzione Socio Sanitaria di AUSL Parma.

“Quella tra Fondazione Cariparma e Consorzio Solidarietà Sociale è una collaborazione che dura da oltre trent’anni – ha spiegato Elena Saccenti, Vicepresidente di Fondazione Cariparma – un rapporto solido che si è trasformato nel tempo per rispondere ai bisogni di una società in continua evoluzione. Consorzio Solidarietà Sociale ha saputo cogliere la sfida che abbiamo lanciato lo scorso anno con la nostra idea di filantropia generativa, presentando progetti innovativi volti al contrasto delle disuguaglianze. L’invecchiamento demografico e il conseguente aumento della non autosufficienza rendono i caregiver sempre più importanti. Siamo orgogliosi quindi di sostenere questo progetto, prova tangibile di come un cammino comune, fondato sugli stessi obiettivi, possa generare un impatto concreto.”  

Sostegni individualizzati: interventi di tipo psicologico, parent training (supporto al ruolo genitoriale nella quotidianità), consulenze personalizzate sulle problematiche comportamentali.

Sostegni di gruppo: gruppi di auto mutuo aiuto; gruppi per sorelle o fratelli minorenni; percorsi per ridurre lo stress.

Attività di sollievo per favorire il tempo libero del/della caregiver: attività per minori nel fine settimana; prolungamenti di servizi per anziani non autosufficienti.

Come partecipare al progetto Il/la caregiver può partecipare gratuitamente al progetto, compilando online questo form (link: https://shorturl.at/VdIHZ), entro il 24 febbraio 2025.

Dopo la compilazione della scheda, professioniste del Comune di Parma si metteranno in contatto col caregiver per un colloquio di conoscenza e di ascolto del bisogno. Per avere aiuto nella compilazione del modulo, ci si può rivolgere a uno dei centri di supporto:

  1. Villa Ester (sportello Clissa e AIMA), Via della Costituente n. 15 – cell. 3421116983 o 3383626241;
  2. ANMIC Parma, via Stirone, 4 – cell. 3490779036;
  3. Sportello La Ginestra (Centro per le famiglie), Via L. e S. Marchesi n. 37/a – tel. 0521031780;
  4. Casa Comunità Lubiana (Punto di Comunità), Via XIV Maggio – cell. 3925262379;
  5. ANCESCAO APS, Via Milano n. 30, tel. 0521218700 (lunedì pomeriggio, giovedì mattina);
  6. CIAC, Via P. Bandini n. 6 (3° piano), tel. 0521218700 (martedì mattina e venerdì pomeriggio);
  7. ANffAS Parma APS/Séfora s.r.l. Impresa Sociale, Via Jacobs n.  14 – tel. 0521 218700 (lunedì, giovedì mattina).

Il caregiver. Il termine caregiver è ormai entrato nel linguaggio comune ed indica la persona che si prende cura”; il caregiver familiare è chi “volontariamente, in modo gratuito e responsabile, in virtù dei legami affettivi, si prende cura nell’ambito del piano assistenziale individualizzato di una persona cara consenziente, in condizioni di non autosufficienza o comunque di necessità di ausilio di lunga durata, non in grado di prendersi cura di sé” (LR 2/14 Art 2 c. 1).

In particolare, il caregiver familiare si prende cura della persona e del suo ambiente domestico, la supporta nella vita di relazione, concorre al suo benessere psico-fisico, l’aiuta nella mobilità e nel disbrigo delle pratiche amministrative, si rapporta con gli operatori dei servizi.

Il progetto “Sostenere i caregiver” è un progetto attivo a Parma da settembre 2024 e si concluderà ad agosto 2026; è promosso da Consorzio Solidarietà Sociale e CSVemilia, in partnership con Comune di Parma e AUSL; è sostenuto da Fondazione Cariparma.

Aderiscono al progetto: AIMA, A.L.I.Ce, AISLA, AnffAS Parma APS, ANGSA, ANMIC, A.S.B.I, AURORA DOMUS, DOLCE, Fa.Ce, FamigliaPiù, Fondazione Trustee, Gli Amici di Davide, Lega Italiana Fibrosi Cistica, Noi Per Loro, Nontiscordardime, NUPA, PANS PANDAS, PROGES, Séfora Srl Impresa Sociale.

Sostegni individualizzati: interventi di tipo psicologico, parent training (supporto al ruolo genitoriale nella quotidianità), consulenze personalizzate sulle problematiche comportamentali.

Sostegni di gruppo: gruppi di auto mutuo aiuto; gruppi per sorelle o fratelli minorenni; percorsi per ridurre lo stress.

Attività di sollievo per favorire il tempo libero del/della caregiver: attività per minori nel fine settimana; prolungamenti di servizi per anziani non autosufficienti.

Come partecipare al progetto Il/la caregiver può partecipare gratuitamente al progetto, compilando online questo form (link: https://shorturl.at/VdIHZ), entro il 24 febbraio 2025.

Dopo la compilazione della scheda, professioniste del Comune di Parma si metteranno in contatto col caregiver per un colloquio di conoscenza e di ascolto del bisogno. Per avere aiuto nella compilazione del modulo, ci si può rivolgere a uno dei centri di supporto:

  1. Villa Ester (sportello Clissa e AIMA), Via della Costituente n. 15 – cell. 3421116983 o 3383626241;
  2. ANMIC Parma, via Stirone, 4 – cell. 3490779036;
  3. Sportello La Ginestra (Centro per le famiglie), Via L. e S. Marchesi n. 37/a – tel. 0521031780;
  4. Casa Comunità Lubiana (Punto di Comunità), Via XIV Maggio – cell. 3925262379;
  5. ANCESCAO APS, Via Milano n. 30, tel. 0521218700 (lunedì pomeriggio, giovedì mattina);
  6. CIAC, Via P. Bandini n. 6 (3° piano), tel. 0521218700 (martedì mattina e venerdì pomeriggio);
  7. ANffAS Parma APS/Séfora s.r.l. Impresa Sociale, Via Jacobs n.  14 – tel. 0521 218700 (lunedì, giovedì mattina).

Il caregiver. Il termine caregiver è ormai entrato nel linguaggio comune ed indica la persona che si prende cura”; il caregiver familiare è chi “volontariamente, in modo gratuito e responsabile, in virtù dei legami affettivi, si prende cura nell’ambito del piano assistenziale individualizzato di una persona cara consenziente, in condizioni di non autosufficienza o comunque di necessità di ausilio di lunga durata, non in grado di prendersi cura di sé” (LR 2/14 Art 2 c. 1).

In particolare, il caregiver familiare si prende cura della persona e del suo ambiente domestico, la supporta nella vita di relazione, concorre al suo benessere psico-fisico, l’aiuta nella mobilità e nel disbrigo delle pratiche amministrative, si rapporta con gli operatori dei servizi.

Il progetto “Sostenere i caregiver” è un progetto attivo a Parma da settembre 2024 e si concluderà ad agosto 2026; è promosso da Consorzio Solidarietà Sociale e CSVemilia, in partnership con Comune di Parma e AUSL; è sostenuto da Fondazione Cariparma.

Aderiscono al progetto: AIMA, A.L.I.Ce, AISLA, AnffAS Parma APS, ANGSA, ANMIC, A.S.B.I, AURORA DOMUS, DOLCE, Fa.Ce, FamigliaPiù, Fondazione Trustee, Gli Amici di Davide, Lega Italiana Fibrosi Cistica, Noi Per Loro, Nontiscordardime, NUPA, PANS PANDAS, PROGES, Séfora Srl Impresa Sociale.