Fondazione Cariparma ha presentato quest’oggi i nuovi cartelloni culturali di Palazzo Bossi Bocchi – la rassegna èArte – e di Palazzo Monte di Pietà a Busseto, con Gli appuntamenti della Biblioteca. Oltre 70 appuntamenti che, a fianco dei tradizionali incontri e laboratori inseriti nelle due rassegne, vedono l’aggiunta di significative novità, con l’obiettivo – attraverso l’utilizzo di linguaggi alternativi e contaminazioni tra le arti – di stimolare l’interesse di nuovi pubblici, soprattutto dei più giovani.

A Palazzo Bossi Bocchi l’offerta culturale si arricchisce del ciclo “Voci da Fuori”, dedicato ai giovani ricercatori della nostra città e da un appuntamento d’eccezione: l’apertura straordinaria di Palazzo Pallavicino grazie al FAI, in occasione delle sue Giornate d’autunno. Nel 2016 il Palazzo è stato donato dalla Marchesa Gabriella Pallavicino a Fondazione Cariparma; i monumentali saloni del piano nobile saranno aperti per la prima volta ai visitatori, che potranno così scoprire e apprezzare i tesori artistici e architettonici in essi contenuti.

Novità anche alla Biblioteca di Busseto di Fondazione Cariparma dove, da ottobre a dicembre 2023, a fianco dei tradizionali appuntamenti ospitati presso lo storico e suggestivo Palazzo del Monte di Pietà, si aggiunge il ciclo BibliotecaInRete, per promuovere l’uso consapevole della biblioteca e dei suoi servizi.

Fondazione Cariparma aderisce inoltre all’iniziativa Verdi Off con concerti, incontri, visite guidate e laboratori per i più piccoli, pensati per valorizzare la figura del grande Maestro bussetano.

Nello specifico, Palazzo Bossi Bocchi partecipa con appuntamenti appositamente inseriti all’interno dei cicli A misura di bambino e I Giovedì̀ del Museo, con un concerto a cura dell’Accademia Verdiana e con un laboratorio dell’Associazione Rapsody, che si terrà presso la “Yurta di Peppino” in Piazzale Picelli. Il laboratorio è ispirato al libro “Verdi Giuseppe, la piccola storia di un grande bambino”, un progetto didattico che nasce dall’album manoscritto e acquerellato di Giuseppe Melchiorre Delfico, “La giovinezza di Giuseppe Verdi, 1994-1995”, conservato nelle Collezioni d’arte di Fondazione Cariparma. Il teatro entra nuovamente a Palazzo Bossi Bocchi e lo fa anche quest’anno con Progetti&Teatro in collaborazione con L.O.F.T che per la prima volta propongono una produzione originale Ritratti in dialogo creata per gli spazi del teatro. Una performance teatrale che mostra come a teatro tutto possa succedere, anche che i dipinti, i ritratti di secoli addietro, possano prendere vita e quasi per incanto inizino a guardarsi, a dialogare, a rispondersi l’un l’altro.

Alla biblioteca di Busseto, invece, due appuntamenti dedicati al Maestro sono stati inseriti nei cicli Meravigliosa biblioteca e I Venerdì della Biblioteca ed è inoltre in programma un concerto del duo Gabrielli-Bocedi.

Alla conferenza di presentazione sono intervenuti Franco Magnani – Presidente di Fondazione Cariparma, il Direttore Generale Antonio Lunardini, Lorenzo Lavagetto,  Vice Sindaco con delega alla Cultura del Comune di Parma, Giovanni Fracasso – Capo Delegazione FAI Parma, Lisabetta Baratella – Referente Progetti Speciali, Educational, Verdi Off  del Teatro Regio, Pierluigi Puglisi – Vice Direttore del Conservatorio di Parma e Carlo Ferrari – Presidente dell’associazione Progetti&Teatro, che hanno commentato il programma di valorizzazione delle collezioni d’arte.

“Ringrazio di cuore per la vostra partecipazione, oggi condividiamo l’impegno di Fondazione Cariparma nella valorizzazione delle sue collezioni: un patrimonio che di fatto è patrimonio del territorio di Parma e della sua provincia e che deve essere fruibile e condivisibile fra Parma e Busseto”. Franco Magnani, Presidente di Fondazione Cariparma

 “Ringrazio tutti coloro che ci hanno raggiunto ed inizio citando dei numeri: 3 palazzi, 1 collezione d’arte, 7 collaborazioni, 12 proposte e 70 appuntamenti. Palazzo Bossi Bocchi è la nostra sede storica, tutti conosciamo Palazzo del Monte di Pietà di Busseto, da quest’anno aggiungiamo l’apertura di Palazzo Pallavicino e ringrazio il FAI, che purtroppo oggi non può essere presente, perché è grazie a loro che possiamo aprirlo e proporlo alla città in occasione delle prossime giornate FAI d’autunno. Fondazione Cariparma sono i palazzi, sono le collezioni ma è sempre di più un patrimonio da valorizzare, che sarà disponibile qui da noi ma anche fuori, per tutti e con tutti.” Antonio Lunardini, Direttore Generale di Fondazione Cariparma

 “Ringrazio Fondazione Cariparma a nome mio e di tutti gli altri settori del Comune di Parma coinvolti in I like Parma, dall’urbanistica, ai giovani, alla commissione per le biblioteche alle scuole. I Like Parma è un’iniziativa di partecipazione e poter contare su Fondazione e sull’attività con loro organizzata per alcune delle nostre scuole arricchisce la nostra manifestazione”. Lorenzo Lavagetto, Vice Sindaco con Delega alla Cultura

 “Ringrazio la Fondazione per l’invito e per la bella collaborazione che si è attivata e che ci ha permesso di inserire delle ispirazioni verdiane all’interno di questo programma. Quest’anno il teatro dedica uno spazio particolare ai bimbi ed è proprio su queste attività che interviene Fondazione sia su Parma che su Busseto. Palazzo Bossi Bocchi partecipa infatti con appuntamenti appositamente inseriti all’interno dei cicli A misura di bambino e I Giovedì̀ del Museo, con un concerto a cura dell’Accademia Verdiana e con un laboratorio dell’Associazione Rapsody, che si terrà presso la “Yurta di Peppino” in Piazzale Picelli. Il laboratorio è ispirato al libro “Verdi Giuseppe, la piccola storia di un grande bambino”, un progetto didattico che nasce dall’album manoscritto e acquerellato di Giuseppe Melchiorre Delfico, “La giovinezza di Giuseppe Verdi, 1994-1995”, anche quest’ultimo realizzato grazie a Fondazione Cariparma”. Lisabetta Baratella, Referente Progetti Speciali, Educational, Verdi Off del Teatro Regio.

 “Porto i saluti del nostro Presidente e del nostro Direttore. Ringrazio in particolare Davide Carmarino che ha collaborato in senso stretto a questa programmazione. Questi Giovedì del Museo sono la prosecuzione di quanto già fatto in primavera. Abbiamo immaginato programmi che avessero ben attinenza con il luogo e le sue opere esposte. Abbiamo pensato a due mini rassegne in cui le visite guidate saranno seguite da concerti. Abbiamo proposto brani da salotto e la programmazione è stata realizzata letteralmente dai nostri studenti. Musicisti a tutto tondo, che riescono ad abbinare e a capire quali tipi di musica possono essere accostati alle varie situazioni, a testimonianza della loro maturità artistica e professionale”. Pierluigi Puglisi, Vice Direttore Conservatorio A. Boito di Parma

“Ringrazio anch’io la Fondazione per l’ospitalità e per aver creduto in questo progetto. Abbiamo realizzato una nuova produzione apposta per il museo che incontra il teatro. Debuttiamo quest’anno proprio all’interno della rassegna di Palazzo Bossi bocchi: è l’incontro di un dialogo fuori dal tempo tra ritratti dipinti di personaggi della casa farnese e della casa borbonica, fuori dal tempo perché mettiamo in dialogo personalità distanti nel tempo fra loro. Dialoghi sulla vita, sulle passioni, sul potere, sui gossip del tempo, una divertente azione teatrale che mostrerà i lati forti dei protagonisti dell’epoca passata del nostro territorio”. Carlo Ferrari, Presidente di Progetti e Teatri

Dopo il successo dell’edizione primaverile, si riconfermano I Giovedì del Museo, 10 visite guidate tra arte e musica, realizzati in collaborazione con il conservatorio Arrigo Boito, alla scoperta dei tesori racchiusi a Palazzo Bossi Bocchi (focus sull’architettura del palazzo stesso, sulla crudeltà della guerra e sulla produzione artistica di Luigi Froni, Roberto Guastalla e Goliardo Padova). Le visite guidate sono abbinate a specifici concerti proposti dagli allievi del Conservatorio di Musica di Parma. A completare il cartellone delle attività autunnali sono: I Martedì dell’Arte (dieci conferenze per approfondire i più ampi temi della storia dell’arte), Mezz’ora d’arte con… (sette incontri con le attese e seguitissime pillole d’arte per capire e ad approfondire singole opere o particolari nuclei all’interno delle Collezioni) senza tralasciare gli appuntamenti per i più piccoli, con il ciclo A misura di bambino (9 laboratori pensati per avvicinare i bambini dai 4 ai 10 anni alle preziose opere racchiuse all’interno del museo).

Inoltre, in occasione della X edizione dell’iniziativa I Like Parma, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma, la Fondazione apre le porte di Palazzo Bossi Bocchi ai visitatori della manifestazione con “La città di Carta dei giovani ciceroni”, una serie di visite guidate alle immagini che mappe e carte geografiche ci hanno lasciato del nostro territorio, a cura degli studenti del Liceo Scientifico Ulivi e del Liceo artistico Toschi che si fanno divulgatori della storia della loro città.

 

Anche quest’anno la direzione artistica di Fondazione Cariparma si avvale della collaborazione di Artificio Cooperativa per la realizzazione del programma in cartellone.

 

Il programma di Busseto “Gli appuntamenti della Biblioteca” inizia invece con I Venerdì della Biblioteca, 8 conferenze dedicate a valorizzare il patrimonio storico e artistico della plurisecolare istituzione bussetana, ma soprattutto le competenze dei numerosi docenti, ricercatori, storici, storici dell’arte e professionisti del territorio che hanno avuto e continuano ad avere, proprio nella biblioteca di Busseto, un fondamentale punto di riferimento culturale, di formazione, di ricerca, ma anche affettivo.

Come da tradizione, ogni seconda domenica del mese, è inoltre prevista l’iniziativa Meravigliosa Biblioteca.

Attraverso visite guidate agli ambienti storici del Palazzo del Monte di pietà e alle sale monumentali della biblioteca vengono fornite informazioni circa la storia delle due istituzioni; l’origine e la costituzione delle principali raccolte librarie; la presentazione e descrizione di volumi rari o di pregio a stampa; spazi, servizi e attività della biblioteca.

Infine, l’articolato calendario dedicato ai più piccoli: Bambini e ragazzi in biblioteca. Il ciclo di appuntamenti è a cura di Anna Soldi  ed è suddiviso in cinque serie di attività: I libri si presentano (attraverso la lettura ad alta voce di belle storie e albi illustrati, i bambini e i loro accompagnatori conosceranno i libri della sezione ragazzi della Biblioteca a disposizione dei piccoli lettori), Storie piccine (dedicato ai bambini dai 18 ai 36 mesi e ai loro genitori per suggerire quali libri scegliere e come leggerli per far nascere l’abitudine alla lettura in famiglia), Maratona di Lettura (momenti di lettura dove i frequentatori della Biblioteca potranno condividere la propria “storia preferita” leggendola ad alta voce a tutti i presenti), Laboratori in Biblioteca (dedicato ai ragazzi dagli 8 ai 12 anni, due laboratori dedicati alla conoscenza della stagione autunnale e alla realizzazione di libri pop-up) e la novità di quest’anno: La notte dei pupazzi (evento per bambini dai 2 ai 5 anni, un’occasione per trascorrere una notte speciale tra i libri, insieme al proprio peluche del cuore.)